Caratteristiche del Mandarino

Il mandarino (Citrus reticulata) è un albero da frutto appartenente agli agrumi e stretto parente di arancia, limone, arancio amaro e bergamotto.
Cresce in molte regioni del mondo e in particolare nella fascia mediterranea. Esistono molte varietà di mandarino come Clementina, Satsuma Citrus unshiu, Ortanique, Tangor.
Prospera in terreni ben fertili e drenati. Per il suo sviluppo, il mandarino necessita di posizioni soleggiate e riparate dal vento per garantire un’abbondante produzione di frutti.
È una pianta resistente alle alte temperature e può essere coltivata in vaso sul balcone.

I fiori del mandarino compaiono in primavera e hanno un profumo intenso e penetrante, ricco di oli essenziali. I suoi frutti freschi maturano a metà inverno e sono amati da grandi e piccini. I mandarini hanno un importante valore nutrizionale e sono considerati una fonte di vitamina C, fibre vegetali, minerali e antiossidanti.

Storia del Mandarino

Secondo la storia, il mandarino apparve per la prima volta in Cina e in India circa 3.000 anni fa e il suo nome deriva dai Mandarini. Fin dai tempi antichi è considerato un albero di buon auspicio e viene utilizzato dal Feng Shui come simbolo di buona fortuna. Spesso viene piantato all’ingresso della casa per portare prosperità e salute alla famiglia. In epoche successive il mandarino viaggiò in Europa, in Africa e più tardi si diffuse negli altri paesi.
La presenza del mandarino è menzionata durante la dinastia Han (202 a.C. - 220 d.C.), periodo in cui i funzionari governativi gestivano le coltivazioni di agrumi e raccoglievano una parte della produzione per il Re. Nel 1127 vengono descritte alcune varietà di mandarino e contemporaneamente appare nell’arte asiatica. Nel nostro paese, il mandarino è coltivato in molte regioni e il suo frutto viene consumato in succhi e vari dolci.

Συστατικά

Olio essenziale di mandarino ottenuto dalla scorza dei frutti mediante spremitura a freddo.

Composizione chimica dell’olio essenziale di mandarino

Limonene 74,7%, linalolo, mircene, geraniale, terpineolo, neral, citronellal, citrale, canfene, a-thujone, α,β-pinene, sabinene, g-terpinolene, λ-terpinene 15,7%.

Οδηγίες χρήσης

- In cosmetologia, in creme per il trattamento della pelle grassa e la regolazione del sebo.
- In pasticceria e in infusi, 1 goccia diluita in combinazione con altre erbe.
- Spray per le lenzuola: in 100 ml di idrolato di lavanda, aggiungere 15 gocce di olio essenziale di mandarino e 10 gocce di neroli. Vaporizzare le lenzuola 4-5 ore prima del sonno notturno.
- Olio corpo aromatico e idratante: utilizzare olio di Argan, olio essenziale di mandarino e sandalo e massaggiare con movimenti leggeri fino ad assorbimento.*
* Contattate il nostro farmacista per la preparazione della miscela.
- Si abbina bene con basilico, grapefruit, limone, arancia, sandalo, pepe nero, chiodi di garofano, cannella.

Ayurveda

La medicina ayurvedica raccomanda il mandarino per alimentare il fuoco digestivo e disintossicare l’organismo dalle tossine (ama). Calma l’eccesso di aria vata, rilassa la mente e il fuoco pitta. In grandi quantità può aumentare l’elemento terra Kapha.

Consigli utili

- Η χρήση των αιθέριων ελαίων να αποφεύγονται στην εγκυμοσύνη, θηλασμό και από μικρά παιδιά.
- Να αποφεύγεται η απευθείας επαφή με το δέρμα, τα μάτια και το στόμα.
- Χρησιμοποιήστε τα αιθέρια έλαια πάντα διαλυμένα σε ένα έλαιο βάση ή άλλο καταλύτη.